RICONOSCERE L' ANSIA

“Ce l’hai con me?, Non c’è troppa gente qui?... Ho bisogno di prendere una boccata d’aria, Mi sento strano… Soprattutto quando le cose vanno nella maniera migliore io sono sempre in attesa di qualcosa di orribile che potrebbe succedere.

Le persone con Disturbi d’Ansia solitamente presentano pensieri ricorrenti e preoccupazioni. Inoltre, possono evitare alcune situazioni come tentativo di gestire (o non affrontare) le preoccupazioni.
I sintomi fisici dell’ansia più frequenti sono sudorazione, tremolio, tachicardia e vertigini/capogiri. L’ ansia , infatti, è uno stato caratterizzato da sentimenti di paura e di preoccupazione non connessi, almeno apparentemente, ad alcuno stimolo specifico, diversamente dalla paura che presuppone un reale pericolo.

L’ ansia può assumere differenti caratteristiche e riguardare ambiti di vita diversi tra loro. Si può parlare quindi di:

• disturbo d’Ansia sociale
  l’ansia riguarda eventi sociali, per esempio il soggetto pensa di poter essere giudicato se parteciperà ad un evento

• fobie
  ansia in situazioni nelle quali vi sono, oggetti, animali o situazioni specifiche

• ansia di separazione
  l’ansia è data dall’ allontanamento dalle proprie figure di riferimento (caratteristico dei bambini)

• agorafobia
  la preoccupazione di uscire soli di casa o di essere in luoghi affollati da cui è difficile scappare

• disturbo d’ansia generalizzato
  ansia e preoccupazioni eccessive e persistenti in diversi ambiti.

Lo scopo della terapia
nei disturbi d’ansia è quello di favorire, attraverso il racconto della storia di vita del singolo individuo e le situazioni accadute la limitazione delle sensazioni avvertite come di pericolo, aumentando il senso di stabilità personale del soggetto, attraverso nuovi modi di fare esperienza.